“A TRUE FRIEND KNOWS YOUR WEAKNESSES BUT SHOWS YOU YOUR STRENGTHS; FEELS YOUR FEARS BUT FORTIFIES YOUR FAITH; SEES YOUR ANXIETIES BUT FREES YOUR SPIRIT; RECOGNIZES YOUR DISABILITIES BUT EMPHASIZES YOUR POSSIBILITIES.” WILLIAM ARTHUR WARD
LE TABELLINE E UN SISTEMA PER IMPARARLE - di P. Oddifreddi
Molto interessante questa proposta: Tabelline, vi svelo il mio trucco di PIERGIORGIO ODIFREDDI Una volta le tabelline non si studiavano a memoria. Non si studiavano proprio. Quelle prime forche caudine sotto cui ancora oggi devono passare gli alunni delle elementari, finendo inevitabilmente a odiare la matematica, secoli fa non servivano. I popoli antichi usavano infatti il pallottoliere, quando dovevano fare le operazioni matematiche. Il risultato però era che romani, greci e babilonesi avevano grandi difficoltà a fare moltiplicazioni e divisioni per via del modo in cui scrivevano le cifre. Non avevano regole semplici per fare le operazioni matematiche, per cui si affidavano tutti all'abaco. Mettevano in fila palline e pietruzze per fare quello che noi oggi facciamo a mente. Contavano così. Le tabelline hanno anche una data di nascita: il 628 dopo Cristo. Un indiano di nome Brahmagupta scrisse un trattato di aritmetica nel quale introduceva nel sistema decimale il numero zer
vorrei una risposta ad un interrogativo
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