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Senza Zaino nell'esperienza di un'insegnante inglese

Queste righe sono di Emma Pathare che è un'insegnante inglese che attualmente lavora al Dubai Women's College e che è autrice insieme al marito Gary di testi scolastici per imparare la lingua inglese ( Pathare, E. & Pathare, G. (2012). New Headway Plus Elementary Writing Support CD-ROM. Oxford, UK: Oxford University Press,  Pathare, E. & Pathare, G. (2012). New Headway Plus Intermediate Writing Support CD-ROM. Oxford, UK: Oxford University Press,  Pathare, E. & Pathare G. (2011) Headway Academic Skills: Listening, Speaking and Study Skills, Level 1. Oxford, UK: Oxford University Press). Emma e Gary hanno passato un anno sabbatico in Italia, a Lucca e hanno iscritto i loro figli Esme e Jay in una scuola che segue il modello Senza Zaino (Lucca, S. Vito).  Queste sono le sue considerazioni sull'esperienza scolastica dei figli. We are both from England and are teachers with Masters in Education and many years of experience in the field of education. In 200
Ti do una nota di Marco ORSI E’ il titolo del prossimo convegno della rete Senza Zaino per una scuola comunità che si terrà    (speriamo perché ancora non abbiamo la conferma ne le risorse finanziarie) a Pisa il 26 maggio 2012 Ti do una nota   si dice nella scuola tradizionale.   E questo modo di dire allude al registro che viene utilizzato per sanzionare il comportamento inadeguato, la cosiddetta indisciplina.   La nota viene data alle elementari ma anche alle medie e alle superiori.   Viene messa sul quaderno e a volte è richiesta la firma dei genitori.   Non è un affare che riguarda l’alunno e il docente.     Implica anche terzi.   In questo caso i genitori.   Sì perché in tal modo   tre   adulti alleati potranno avere maggiore effetto.   La nota poi viene messa in piazza: tutti i compagni sanno chi l’ha presa.   Ti do una nota !   grida l’insegnante esasperato.   Ti do una nota   allora sottende la struttura dualistica del prima e del poi.   Prima: “calmiamo le acq