La bellezza e gli ambienti di apprendimento

REDAZIONALE. Mallgrave presenta indagini che stabiliscono un nesso tra gli ambienti belli e il senso artistico e più in generale il senso estetico. Scrive ad esempio: “la quantità di complessiva di prove che è stata accumulata negli ultimi dieci anni rende chiaro che l’arte, nelle sue molteplici vesti e caratterizzazioni, è una parte essenziale dell’esistenza umana e che il piacere che proviamo nell’attività artistica (sia che abbiamo scelto di usare la parola bellezza o meno) è profondamente reale e radicato nella nostra psiche. Sembra che ogni cosa, dalla disposizione dei fiori nel centrotavola all’andata ad una spettacolo shakespeariano, alimenti lo stesso circuito edenico e, pertanto, scaturisca un’attività neuronica simile” (Mallgrave, 2015, p. 64). Non diversamente il biologo e divulgatore scientifico dell’Università di Firenze, Stefano Mancuso ci parla in questi termini: “Numerosi studi hanno dimostrato che in presenza di piante gli studenti sono più...