Molto interessante questa proposta: Tabelline, vi svelo il mio trucco di PIERGIORGIO ODIFREDDI Una volta le tabelline non si studiavano a memoria. Non si studiavano proprio. Quelle prime forche caudine sotto cui ancora oggi devono passare gli alunni delle elementari, finendo inevitabilmente a odiare la matematica, secoli fa non servivano. I popoli antichi usavano infatti il pallottoliere, quando dovevano fare le operazioni matematiche. Il risultato però era che romani, greci e babilonesi avevano grandi difficoltà a fare moltiplicazioni e divisioni per via del modo in cui scrivevano le cifre. Non avevano regole semplici per fare le operazioni matematiche, per cui si affidavano tutti all'abaco. Mettevano in fila palline e pietruzze per fare quello che noi oggi facciamo a mente. Contavano così. Le tabelline hanno anche una data di nascita: il 628 dopo Cristo. Un indiano di nome Brahmagupta scrisse un trattato di aritmetica nel quale introduceva nel sistema decimale il numero zer
Queste righe sono di Emma Pathare che è un'insegnante inglese che attualmente lavora al Dubai Women's College e che è autrice insieme al marito Gary di testi scolastici per imparare la lingua inglese ( Pathare, E. & Pathare, G. (2012). New Headway Plus Elementary Writing Support CD-ROM. Oxford, UK: Oxford University Press, Pathare, E. & Pathare, G. (2012). New Headway Plus Intermediate Writing Support CD-ROM. Oxford, UK: Oxford University Press, Pathare, E. & Pathare G. (2011) Headway Academic Skills: Listening, Speaking and Study Skills, Level 1. Oxford, UK: Oxford University Press). Emma e Gary hanno passato un anno sabbatico in Italia, a Lucca e hanno iscritto i loro figli Esme e Jay in una scuola che segue il modello Senza Zaino (Lucca, S. Vito). Queste sono le sue considerazioni sull'esperienza scolastica dei figli. We are both from England and are teachers with Masters in Education and many years of experience in the field of education. In 200
video di Ken Robinso n LA SCUOLA CREATIVA un libro di di Ken Robinson ed. Erickson Recensione di Marco Orsi Consiglio a tutti e in particolare ai formatori dei formatori di Senza Zaino la lettura del testo di sir Ken Robinson La scuola creativa . Robinson è esperto internazionale di sistemi scolastici famoso anche per le sue cliccatissime conferenze TED (si veda su YouTube), ed è molto vicino alle idee e alla visione che abbiamo sviluppato per cui consiglio la lettura a tutti. Uno degli aspetti principali criticati dal nostro autore è relativo al processo di standardizzazione che ha il suo epicentro nelle indagini OCSE – PISA. Incentrate sulle rilevazioni delle performance in matematica, lingua e scienze, tali rilevazioni alla fine mettono in secondo piano tutte le altre discipline come la musica, il disegno, la storia, la geografia, l’educazione civica, l’educazione fisica, il teatro e la danza e in generale le competenze trasversali, aumentando il foss
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